Molte volte i passeggeri dimenticano accidentalmente i loro oggetti personali all'interno dell'aereo o nelle sale d'attesa degli aeroporti. Può essere il proprio portafoglio, nel peggiore dei casi, o la mascherina per dormire meglio durante le ore di volo. Negli ultimi mesi, però, si è registrato un incremento del numero di peluches, pupazzi ed altri giocattoli dimenticati dai più piccoli nei loro sedili.

Da queste statistiche è nata l'iniziativa dell'aeroporto di Glasgow, in Scozia, per rintracciare i proprietari di questi piccoli animaletti di pezza. Sapendo quanto valore può avere il proprio giocattolo preferito agli occhi di un bambino, l'ufficio degli oggetti smarriti ha deciso di pubblicare un video nelle pagine Facebook ed Instagram dell'aeroporto scozzese in cui vengono ripresi più di una ventina di peluches con il tentativo di far arrivare il messaggio ai piccoli proprietari.

Come annunciato da un membro dello staff aeroportuale: "Sappiamo che perdere il proprio giocattolo preferito durante il viaggio può essere un'esperienza traumatica per i bambini e di conseguenza per i gentitori. Per questo motivo vogliamo cercare di ritrovare le persone a cui appartengono questi piccoli oggeti smarriti il prima possibile".

La felicità dei più piccoli è così importante che, per limitare future separazioni tra gli animaletti giocattolo ed i loro padroncini, all'aeroporto di Glasgow verrà consegnata un'etichetta con le informazioni personali del passeggero da applicare sui peluches.

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Il Team di Volo In Ritardo.it

L'ufficio oggetti smarriti più "adorabile" al mondo