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Cieli francesi off-limit: Ryanair costretta a cancellare 75 voli

mercoledì 1 giugno 2016

Ancora una volta, i cieli francesi si ritrovano ostaggio delle proteste dei Controllori del traffico aereo. A pagarne le conseguenze, sono compagnie aeree e passeggeri di voli europei.

La compagnia Ryanair ha dovuto già cancellare ben 75 voli, tra cui 10 italiani. Ad essere coinvolti, infatti, non sono soltanto i voli da o per la Francia, ma tutti i voli che attraversano i cieli parigini, come le tratte Pisa-Madrid o Ibiza- Bergamo.

In paesi come Italia e Grecia, in caso di sciopero dei controllori di volo, a risentirne sono solo i voli nazionali, ma in Francia no. Da qui, l’ennesimo appello della compagnia low cost alla Commissione Europea per chiedere provvedimenti immediati ed evitare che le azioni di protesta dei sindacati abbiano conseguenze così estese.

Purtroppo, i passeggeri che si sono visti cancellare i voli e rovinare le vacanze, non hanno diritto ad alcun risarcimento, in quanto, gli scioperi sono considerati “circostanze eccezionali”, per le quali la compagnia aerea non è obbligata a pagare alcun rimborso. È invece previsto dal Regolamento europeo, un’adeguata assistenza da parte della compagnia, che è tenuta a fornire ai propri passeggeri servizi di prima necessità come: bevande, cibo, possibilità di telefonare o inviare email e, se necessario, un alloggio.

Il team di Volo In Ritardo.it