Travel 778338 960 720

Sì al trasporto di una tradizione italiana nel bagaglio a mano

mercoledì 17 maggio 2017

Quanti di noi cercano di portare con sé ogni tipo di prelibatezza italiana nei propri viaggi di lavoro, di vacanza oppure perché siamo espatriati in un altro paese, ma non possiamo fare a meno dei sapori della nostra cucina. Per questo motivo, al momento del controllo di sicurezza aeroportuale ci vengono i sudori freddi, sperando che nessuno si accorga del nostro vasetto contenente il sugo della nonna o qualche altro manicaretto della nostra terra.

A partire da questo giugno 2017, per tutti i passeggeri in partenza dall'aeroporto di Genova, sarà possibile portare nel proprio bagaglio a mano una delle tradizioni culinarie della regione ligure senza limitazioni: il pesto.

Fino a questo momento, era possibile trasportare nel bagaglio a mano solamente prodotti alimentari liquidi in contenitori non superiori ai 100 ml, che potessero essere inseriti in una busta trasparente e per un totale consentito di 1 litro per passeggero.

Tra gli alimenti proibiti in cabina, secondo il sito ufficiale dell'ENAC, ci sono:

  • crema di cioccolata
  • burro di arachidi
  • yogurt
  • formaggio fresco
  • formaggio squagliato

Gli unici cibi ammessi fino a questo momento erano alimenti in forma solida:

  • panini preparati con crema di cioccolato
  • sandwich con burro d'arachidi
  • formaggi in forma solida(es. parmigiano)

Dal prossimo mese, invece, per tutti gli amanti del pesto in partenza dall'aeroporto di Genova, non ci saranno più limitazioni nella quantità di barattoli di pesto trasportati nel bagaglio a mano. L'unica cosa da fare sarà richiedere un bollino in uno dei negozi convenzionati dall'iniziativa "il pesto è buono" oppure alle biglietterie dell'aeroporto e applicarlo su ogni vasetto. Per la modica cifra di 50 centesimi a bollino, il cui ricavato andrà totalmente nelle casse della Fondazione Onlus Flying Angels, si potrà portare sempre con sé il sapore originale del pesto genovese.


Ti è piaciuto? Continua a leggere i nostri articoli nel nostro blog o seguici su Facebook, Twitter ed Instagram

Il Team di Volo In Ritardo