Stop ai voli

Gli scioperi nel settore aereo in Europa, dal 25 al 31 luglio

mercoledì 24 luglio 2019

stop voli

Il tuo volo è a rischio?

Un rapido riepilogo dei principali scioperi nel settore aereo nell’Unione europea per essere sempre preparati, anche quando si viaggia all’estero.

Da professionisti nel settore, ricordiamo che è possibile ottenere risarcimenti nel caso la protesta sia dichiarata da parte del personale della compagnia aerea; nel caso di altri lavoratori, le possibilità di compensazione saranno molto più basse.

Da giovedì 25 luglio a mercoledì 31 luglio

  • 25-26-27-28-29 luglio – easyJet – London Stansted: il primo giorno di sciopero è stato cancellato, ma resta confermata l’agitazione da venerdì 26 fino alle 3.29 del mattino (ora locale) del 29, da parte del personale di terra della compagnia aerea in servizio presso lo scalo. Possibili ritardi in fase di check in e imbarco.
  • 26-27 luglio – British Airways: sospeso lo sciopero da parte di piloti, personale di bordo e di terra. Al momento resta confermato lo stop per il 5 e 6 agosto.
  • 26 luglio – Varie compagnie aeree – Italia: qui troverai maggiori informazioni!

<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>

Pochi consigli per non farsi cogliere impreparati

Ecco alcune informazioni che potranno tornare utili:

  • In Italia ci sono sempre delle fasce orarie di tutela, in cui i voli sono garantiti per legge, anche in caso di sciopero. Queste sono dalle 7 alle 10 del mattino e dalle 18 alle 21. In caso di disservizi concernenti voli in partenza in questi orari, occorre verificarne le ragioni.
  • Controllare regolarmente se la compagnia aerea possa aver inviato comunicazioni riguardanti il proprio volo, tramite email, sms,...
  • Nel caso il volo fosse stato cancellato in anticipo da parte della compagnia aerea, in questa pagina puoi capire se hai comunque diritto a un risarcimento.
  • Se la compagnia non avesse inviato alcuna comunicazione, anche se le notizie parlassero di adesione al 100% allo sciopero (cosa piuttosto inverosimile, per fortuna dei passeggeri), ci si deve presentare comunque in aeroporto, per poter ottenere in seguito un risarcimento, nel caso il volo fosse effettivamente cancellato o in ritardo di più di 3 ore.
  • Conservare sempre tutti i documenti relativi al volo, dalla conferma di prenotazione alle copie dei biglietti elettronici, alle comunicazioni di ritardo o cancellazione.
  • Conservare anche biglietti e fatture per le spese sostenute (taxi, pasti, bevande, ecc.).
  • Chiedere al personale presente in aeroporto le cause del ritardo o cancellazione, in quanto queste potrebbero anche essere indipendenti dallo sciopero.
  • Nel caso lo sciopero non fosse stato indetto da personale della compagnia aerea, ma per esempio dai controllori di volo, le probabilità di compensazione potrebbero essere più basse, ma puoi comunque richiedere alla compagnia il rimborso del biglietto!

In qualunque caso, il consiglio è di verificare se il proprio volo potrebbe ricevere un risarcimento per la cancellazione o il ritardo subiti!

CONTROLLA IL TUO VOLO

Noi di Volo-in-Ritardo.it siamo esperti del mondo dei viaggi. Con una profonda conoscenza dei diritti dei passeggeri e delle più importanti compagnie aeree mondiali, aiutiamo i viaggiatori come te a ottenere una compensazione per un volo in ritardo, cancellato o in overbooking. Sai che hai 2 anni di tempo dalla data del volo, per richiedere un rimborso e una compensazione? Conosci meglio i tuoi diritti o controlla gratuitamente il tuo volo.