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Quali sono i problemi tecnici più comuni negli aerei?
Trattandosi di grandi macchine volanti, piene di tecnologia come sono gli aeroplani, è facile immaginare come possano incontrare migliaia di tipi di problemi tecnici. State tranquilli: se questi aerei sono pronti a decollare con i passeggeri a bordo, si è al sicuro! Sì, ma un piccolo problema tecnico può pur sempre compromettere il perfetto andamento del volo. Abbiamo raccolto qui, in un elenco che non può certo essere esaustivo, i problemi tecnici più comunemente segnalati dalle compagnie aeree:
- Problema al carrello (apertura o chiusura non funzionante)
- Perdita di carburante
- Fumo in cabina
- Cambio ruota
- Problema al freno
- Guasto al motore
- Problema elettrico (ad es. guasto al climatizzatore)
- Problema idraulico
- Problema di pressurizzazione della cabina
- Problema di “tail strike” (la coda dell'aereo tocca il suolo al decollo)
- Atterraggio difficile (“hard landing” - richiede un controllo tecnico)
- Problema ai flap
Alcune compagnie aeree non si pongono problemi a fare copia-incolla e inviare le stesse e-mail ai passeggeri che presentano reclami. Viene usata sempre la scusa di un problema tecnico o di manutenzione. È importante sottolineare che la manutenzione degli aeromobili è di competenza della compagnia aerea e quindi, in caso di ritardo dovuto a un controllo in pista, si ha diritto ad un risarcimento.
Naturalmente, alcuni problemi tecnici possono essere dovuti a cause o eventi esterni. Diversi fattori possono quindi influenzare il vostro volo, o addirittura provocarne la cancellazione. Ecco i più comuni problemi tecnici legati ad eventi fuori dal controllo della compagnia aerea:
- Impatto con volatili o "bird strike" (può arrecare danni ai motori)
- Impatto con un fulmine (mediamente accade una volta l’anno a ogni aereo)
- Vizio tecnico dell’'aereo (es: il Boeing 737-MAX)
Tuttavia, assicurati sempre di controllare le affermazioni della compagnia aerea sulla cancellazione! La maggior parte di esse utilizza l'argomento delle circostanze eccezionali per evitare di risarcirti, la maggior parte di esse utilizza l'argomento delle circostanze eccezionali, anche se spesso questo non corrisponde alla realtà.
Se non sei sicuro della veridicità del problema tecnico, puoi rivolgiti a un servizio come Volo-In-Ritardo.it che effettua tutte le verifiche per te.
Quali sono i miei diritti in caso di problemi tecnici?
In caso di ritardo o cancellazione del volo a causa di un problema tecnico, hai diritto a una compensazione in denaro come previsto dal Regolamento (CE) 261/2004. Questo regolamento stabilisce regole comuni in materia di compensazione e assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco o cancellazione o ritardo prolungato di un volo.
Per poter tutelare al meglio i tuoi diritti, bisogna prima verificare che più condizioni siano soddisfatte:
- Motivo del ritardo o cancellazione: il problema tecnico è responsabilità della compagnia aerea
- Volo partito dall'Unione Europea oppure
- Volo in arrivo verso un paese membro UE operato da una compagnia europea
- Ritardo del volo: deve essere superiore a 3 ore all'arrivo a destinazione
- Cancellazione del volo: deve essere stata notificata meno di 14 giorni prima della partenza
- Imbarco negato: overbooking da parte della compagnia aerea
Se uno o più di questi criteri si applicano al tuo caso, probabilmente hai diritto ad un risarcimento! Vediamo cosa ci dice il regolamento!
Regolamento (CE) 261/2004
Poiché un problema tecnico non è considerato una circostanza straordinaria (a parte le rare eccezioni sopra menzionate), il regolamento europeo si applica ai passeggeri in materia di compensazione e assistenza. Questo insieme di norme indica, infatti, che il passeggero ha diritto ad un risarcimento (art.7) fino a 600 euro a persona, ma anche al rimborso del biglietto aereo (art.8) o al diritto all'assistenza (art.9).
Buono a sapersi: non è necessario essere cittadini europei per ricevere un risarcimento sulla base del Regolamento UE!
Diamo un'occhiata più da vicino a cosa ci dicono questi tre articoli sui diritti dei passeggeri aerei.
Diritto a compensazione pecuniaria – Articolo 7
1. Quando è fatto riferimento al presente articolo, i passeggeri interessati ricevono una compensazione pecuniaria pari a:
a) 250 EUR per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1500 chilometri;
b) 400 EUR per tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1500 chilometri e per tutte le altre tratte comprese tra 1500 e 3500 chilometri;
c) 600 EUR per le tratte aeree che non rientrano nelle lettere a) o b).
Nel determinare la distanza si utilizza come base di calcolo l'ultima destinazione per la quale il passeggero subisce un ritardo all'arrivo rispetto all'orario previsto a causa del negato imbarco o della cancellazione del volo.
2. Se ai passeggeri è offerto di raggiungere la loro destinazione finale imbarcandosi su un volo alternativo a norma dell'articolo 8, il cui orario di arrivo non supera:
a) di due ore, per tutte le tratte aeree pari o inferiori a 1500 km; o
b) di tre ore, per tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1500 km e per tutte le altre tratte aeree comprese fra 1500 e 3500 km; o
c) di quattro ore, per tutte le tratte aeree che non rientrano nei casi di cui alle lettere a) o b),
l'orario di arrivo previsto del volo originariamente prenotato, il vettore aereo operativo può ridurre del 50% la compensazione pecuniaria di cui al paragrafo 1.
3. La compensazione pecuniaria di cui al paragrafo 1 è pagata in contanti, mediante trasferimento bancario elettronico, con versamenti o assegni bancari, o, previo accordo firmato dal passeggero, con buoni di viaggio e/o altri servizi.
4. Le distanze di cui ai paragrafi 1 e 2 sono misurate secondo il metodo della rotta ortodromica.
Diritto a rimborso o all'imbarco su un volo alternativo – Articolo 8
1. Quando è fatto riferimento al presente articolo, al passeggero è offerta la scelta tra:
a) - il rimborso entro sette giorni, secondo quanto previsto nell'articolo 7, paragrafo 3, del prezzo pieno del biglietto, allo stesso prezzo al quale è stato acquistato, per la o le parti di viaggio non effettuate e per la o le parti di viaggio già effettuate se il volo in questione è divenuto inutile rispetto al programma di viaggio iniziale del passeggero, nonché, se del caso:
- un volo di ritorno verso il punto di partenza iniziale, non appena possibile;
b) l'imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale, in condizioni di trasporto comparabili, non appena possibile; o
c) l'imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale, in condizioni di trasporto comparabili, ad una data successiva di suo gradimento, a seconda delle disponibilità di posti.
2. Il paragrafo 1, lettera a), si applica anche ai passeggeri i cui voli rientrano in un servizio "tutto compreso", ad esclusione del diritto al rimborso qualora tale diritto sussista a norma della direttiva 90/314/CEE.
3. Qualora una città o regione sia servita da più aeroporti ed un vettore aereo operativo offra ad un passeggero l'imbarco su un volo per un aeroporto di destinazione diverso da quello prenotato dal passeggero, le spese di trasferimento del passeggero dall'aeroporto di arrivo all'aeroporto per il quale era stata effettuata la prenotazione o ad un'altra destinazione vicina, concordata con il passeggero, sono a carico del vettore aereo operativo.
Diritto ad assistenza – Articolo 9
1. Quando è fatto riferimento al presente articolo, il passeggero ha diritto a titolo gratuito:
a) a pasti e bevande in congrua relazione alla durata dell'attesa;
b) alla sistemazione in albergo:
- qualora siano necessari uno o più pernottamenti, o
- qualora sia necessario un ulteriore soggiorno, oltre a quello previsto dal passeggero;
c) al trasporto tra l'aeroporto e il luogo di sistemazione (albergo o altro).
2. Inoltre, il passeggero ha diritto ad effettuare a titolo gratuito due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o posta elettronica.
3. Nell'applicare il presente articolo il vettore aereo operativo presta particolare attenzione ai bisogni delle persone con mobilità ridotta e dei loro accompagnatori, nonché ai bisogni dei bambini non accompagnati.
Volo in ritardo a causa di un problema tecnico
Come indicato sopra, indipendentemente dalla causa del ritardo il tuo volo deve arrivare a destinazione con più di tre ore di ritardo per avere diritto alla compensazione in denaro. Se per esempio l’orario di arrivo alla destinazione ultima (compresi gli scali) era previsto per le 14:00 (si può sempre verificare nella conferma della prenotazione), ma invece ci si arriva dopo le 17.00, si ha diritto a un risarcimento. Cosa ci dice il Regolamento europeo:
Ritardo – Articolo 6
1. Qualora possa ragionevolmente prevedere che il volo sarà ritardato, rispetto all'orario di partenza previsto
a) di due o più ore per tutte le tratte aeree pari o inferiori a 1500 km; o
b) di tre o più ore per tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1500 km e per tutte le altre tratte aeree comprese tra 1500 e 3500 km; o
c) di quattro o più ore per tutte le altre tratte aeree che non rientrano nei casi di cui alle lettere a) o b),
il vettore aereo operativo presta ai passeggeri:
i) l'assistenza prevista nell'articolo 9, paragrafo 1, lettera a), e nell'articolo 9, paragrafo 2; e
ii) quando l'orario di partenza che si può ragionevolmente prevedere è rinviato di almeno un giorno rispetto all'orario di partenza precedentemente previsto, l'assistenza di cui all'articolo 9, paragrafo 1, lettere b) e c); e
iii) quando il ritardo è di almeno cinque ore, l'assistenza prevista nell'articolo 8, paragrafo 1, lettera a).
2. In ogni caso l'assistenza è fornita entro i termini stabiliti dal presente articolo in funzione di ogni fascia di distanza.
Volo cancellato a causa di un problema tecnico
Se il tuo volo è stato cancellato a causa di un problema tecnico, la compagnia aerea deve offrirti una soluzione alternativa. Può trattarsi di imbarcarti su un altro volo o di qualsiasi alternativa per farti giungere a destinazione (treno, autobus,...). In caso contrario, o se semplicemente non la proposta della compagnia aerea non soddisfasse le tue esigenze, hai diritto al rimborso completo del tuo biglietto. Inoltre, se la tua scelta fosse quella del volo sostitutivo e questo fosse in programma per un giorno successivo, nell’attesa ti spetta ricevere vitto e alloggio a spese della compagnia aerea.
Il rimborso e queste tutele non escludono il tuo diritto al risarcimento. Se ti è stato rimborsato il volo, puoi anche chiedere un risarcimento!
Cancellazione del volo – Articolo 5
1. In caso di cancellazione del volo, ai passeggeri interessati:
a) è offerta l'assistenza del vettore operativo a norma dell'articolo 8;
b) è offerta l'assistenza del vettore operativo a norma dell'articolo 9, paragrafo 1, lettera a), e dell'articolo 9, paragrafo 2, nonché, in caso di volo alternativo quando l'orario di partenza che si può ragionevolmente prevedere per il nuovo volo è rinviato di almeno un giorno rispetto all'orario di partenza previsto per il volo cancellato, l'assistenza di cui all'articolo 9, paragrafo 1, lettere b) e c); e
c) spetta la compensazione pecuniaria del vettore aereo operativo a norma dell'articolo 7, a meno che:
i) siano stati informati della cancellazione del volo almeno due settimane prima dell'orario di partenza previsto; oppure
ii) siano stati informati della cancellazione del volo nel periodo compreso tra due settimane e sette giorni prima dell'orario di partenza previsto e sia stato loro offerto di partire con un volo alternativo non più di due ore prima dell'orario di partenza previsto e di raggiungere la destinazione finale meno di quattro ore dopo l'orario d'arrivo previsto; oppure
iii) siano stati informati della cancellazione del volo meno di sette giorni prima dell'orario di partenza previsto e sia stato loro offerto di partire con un volo alternativo non più di un'ora prima dell'orario di partenza previsto e di raggiungere la destinazione finale meno di due ore dopo l'orario d'arrivo previsto.
2. Insieme alla cancellazione del volo, i passeggeri sono informati delle eventuali alternative di trasporto possibili.
3. Il vettore aereo operativo non è tenuto a pagare una compensazione pecuniaria a norma dell'articolo 7, se può dimostrare che la cancellazione del volo è dovuta a circostanze eccezionali che non si sarebbero comunque potute evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso.
4. L'onere della prova, per quanto riguarda se e quando il passeggero è stato avvertito della cancellazione del volo, incombe al vettore aereo operativo.
Calcola il tuo risarcimento: quanto puoi ottenere?
I problemi tecnici sono molto comuni nell'industria aeronautica. Possono avvenire negli aeroporti (es.: guasti al sistema informatico) così come negli aerei. I ritardi o le cancellazioni dei voli sono quindi spesso causati da un problema tecnico che si è verificato prima, durante o dopo il volo stesso. Se l’aereo ha avuto un problema tecnico nel corso del viaggio precedente al tuo, il tuo volo potrebbe risentirne. Abbiamo elencato sopra alcuni esempi di inconvenienti tecnici che si potrebbero incontrare. Nella stragrande maggioranza dei casi hai diritto a un risarcimento. Il calcolo dell’ammontare della compensazione in denaro si basa quindi sulla distanza tra l'aeroporto di partenza e quello di arrivo, come segue:
Distanza del volo | Risarcimento |
---|---|
Per tutte le tratte aeree inferiori a 1.500 km | il risarcimento ammonta a €250./a> |
Per tutte le tratte aeree comprese tra 1.500 e 3.500 km | il risarcimento ammonta a €400. |
Per le tratte aeree superiori a 1.500 km all’interno dell’UE | il risarcimento ammonta sempre a €400. |
Per tutte le tratte aeree superiori a 3.500 km al di fuori dell’UE | il risarcimento ammonta a €600* |
*se però il ritardo del volo è inferiore a 4 ore, l’importo totale potrebbe essere ridotto del 50%.
Un sito come distance.to permette di calcolare la distanza esatta tra due aeroporti. Se il tuo itinerario prevede uno o più scali, quella da verificare è la distanza tra l'aeroporto di partenza (1° volo) e l'ultimo aeroporto di arrivo (ultimo volo).
Puoi anche utilizzare il nostro calcolatore che, sfruttando un database contenente i voli di tutto il mondo, ti permette di conoscere gratuitamente l'importo a cui ogni passeggero ha diritto per quello specifico volo. È semplice, gratis e senza impegno!
Chiedere un risarcimento: come funziona?
Il tuo volo è stato cancellato o ha subito un ritardo a causa di un problema tecnico e vuoi ottenere un rimborso o un risarcimento dalla compagnia aerea? Ci sono diverse opzioni praticabili.
Naturalmente, è possibile contattare direttamente la compagnia per telefono o per e-mail. Purtroppo, le compagnie aeree spesso usano l'argomento delle circostanze straordinarie per eludere i loro obblighi di risarcimento nei confronti dei passeggeri. Spesso i passeggeri hanno un'unica soluzione, quella di rivolgersi ad avvocati, che spesso richiedono onorari più alti del risarcimento che potrebbero ottenere.
Puoi anche ricorrere a un servizio di assistenza per reclami, come Volo-In-Ritardo.it, che conta diversi anni di esperienza in materia di diritti dei passeggeri, essendo da anni uno dei leader del settore in Europa. E se la compagnia aerea ha già respinto il tuo reclamo, non bisogna per forza arrendersi: puoi far verificare il caso agli specialisti!
Per presentare la tua richiesta di risarcimento, avrai bisogno di alcuni documenti. Ti consigliamo di conservare sempre tutti i documenti relativi al tuo viaggio, come i seguenti:
- Documenti di prenotazione: conferma di prenotazione, biglietto elettronico, fattura di acquisto dei biglietti aerei
- Carta d'imbarco: consegnata via e-mail 48 ore prima del volo o direttamente in aeroporto.
- Certificato di ritardo o di cancellazione: ricevuto via e-mail, SMS o whatsapp.
- Se non hai ricevuto un certificato di ritardo o di cancellazione mentre sei in aeroporto, chiedi al personale della compagnia aerea di fornirtene uno.
- Spese extra: ricevute, ricevute e bollette delle spese sostenute in aeroporto o durante l’attesa
Se per caso non li avessi conservati tutti, non disperare. In molti casi sono sufficienti un semplice numero di conferma della prenotazione e un documento di identificazione.
Quanto tempo ho per la mia richiesta di risarcimento?
In Italia, hai fino a 2 anni dalla data del volo per chiedere alla compagnia aerea di pagare la tua compensazione in denaro. Ogni paese membro dell'Unione Europea ha le proprie regole in materia. Ad esempio, in Belgio questo periodo è di un anno, nei Paesi Bassi 2 anni, mentre nel Regno Unito addirittura 6 anni. Questi tempi di prescrizione sono importanti perché, se per esempio, un tuo volo fosse stato cancellato 2 anni e mezzo fa, in Italia la compagnia aerea potrebbe rispondere che ormai è tardi per la tua richiesta. Per Volo in Ritardo è invece possibile applicare la giurisdizione che conviene di più a te passeggero, ogni volta che le leggi europee lo consentono. Questo grazie al fatto di avere un Team Legale internazionale, in grado di portare le compagnie aeree in tribunale in diversi Stati. Questi passi sono ovviamente più complicati da compiere da soli che con l'aiuto di esperti in diritti dei passeggeri.
In quanto tempo riceverò il mio risarcimento?
Le compagnie aeree non hanno forti vincoli in fatto di tempi di risposta a una richiesta di risarcimento. Nel nostro paese è previsto che, dopo 6 settimane che dalla data in cui hai presentato un reclamo alla compagnia aerea, se questa non ti ha risposto, puoi solo… Presentare un nuovo reclamo, all’autorità di controllo, che entro 6 mesi non ti farà avere il tuo risarcimento, bensì potrà eventualmente sanzionare la compagnia aerea. Per avere i tuoi soldi, dovrai comunque rivolgerti a un giudice.
Quando si utilizza un servizio come Volo in Ritardo, si riceve una prima risposta entro 48 ore. I nostri team di specialisti vi diranno se avete diritto o meno a un risarcimento. Dal momento dell’invio della richiesta, il risarcimento viene mediamente pagato tra le 3 settimane e i 3 mesi. Tuttavia, se la compagnia aerea non collabora, le tempistiche possono essere più lunghe. Nei casi in cui il nostro Team deve arrivare a difendere il caso in tribunale, possono essere necessari fino a 2 anni per ottenere una sentenza. Questo periodo varia principalmente in funzione dei calendari dei tribunali.
Prova gratis il nostro calcolatore
Ti stai chiedendo quanto ti spetta? Clicca su "Verifica risarcimento", inserisci semplicemente i dati del tuo volo e ti mostreremo immediatamente se puoi richiedere un risarcimento per il tuo volo in ritardo o cancellato e saprai quanto pretendere. Queste informazioni sono gratuite e senza impegno!
Perché dovrei affidare la mia richiesta di rimborso a un servizio di assistenza ai passeggeri?
Se non hai ancora richiesto la nostra assistenza, puoi naturalmente presentare il reclamo direttamente alla compagnia aerea. Nella pratica, richiedere un risarcimento non è così semplice, in quanto vi sono buone probabilità che la compagnia aerea rifiuti immediatamente la richiesta o semplicemente non risponda. Spesso ti viene offerto un voucher al posto della compensazione in denaro, anche nei casi in cui ne hai diritto per legge.
La mancanza di tempo, di esperienza e di conoscenze in campo giuridico sono le principali ragioni per cui i passeggeri non fanno valere i propri diritti. Il nostro Team di esperti specializzati in reclami sa come funzionano le compagnie aeree e aiuta i passeggeri a ottenere il giusto risarcimento.
Presentazione di una richiesta di risarcimento respinta
Hai presentato una richiesta alla compagnia aerea, ma è stata respinta? Nulla è perduto, puoi ancora inviarci il tuo caso! Anche quando non hai la certezza che il rifiuto della compagnia aerea sia giustificato, puoi chiedere l’aiuto dei nostri esperti. Possiamo inviare nuovamente la domanda o, in alcuni casi, anche saltare il primo passo (o i primi passi) del reclamo e portare il tuo caso direttamente in tribunale.
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Grazie, ci hai reso felice!
Gli strizzacervelli sono costosi - aiutateci a migliorare!
Roger, grazie!